martedì 24 luglio 2012

Scatta l'ora Wes Il nuovo Sneijder pronto alla sfida L’Inter è casa sua (La Gazzetta dello Sport)

Con Strama è luna di miele: «Il top dopo Mou» Per lui era arrivata un’offerta (Anzhi): rifiutata
Si è allenato anche in ferie, oggi gioca a Como
Due cose tanto per cominciare. La prima: in Wes non c’è traccia di pancia in eccesso, tanto per appiattire voci di peso in più. La seconda: questa sera a Como potrebbero zampillare i primi segnali di Sneijder nella nuova Inter
2012-2013. Il genio  olandese è pronto a riprendersi il mondo nerazzurro e già nell’amichevole contro il Como il suo impiego potrebbe diventare concreto: un tempo, non tanto di più. Morale: il progetto «Alta Qualità» di Stramaccioni potrà contare su Wesley, uno che qualitativo lo è un bel po’. Il Piu Sneijder, rispetto a un anno fa, non è nella centrifuga del mercato. Nell’estate 2011 pareva pronto a salutare, anche perché la società gli aveva fatto capire che se fosse arrivata un’offerta congrua l’addio sarebbe scattato. Solo che l’interruttore alla fine scattò (sorprendente) per Samuel Eto’o, azionando di fatto il primo abbattimento agli ingaggi che oggi è prioritario, visti gli imminenti saluti di Julio Cesar, Maicon e Pazzini. Insomma, oggi Wesley è dentro al progetto Inter. E, partito Ibra, al momento è il Top Player della serie A oltre che il campione più pagato con oltre 6 milioni di euro all’anno. Un campione di tutto per il quale si è mosso l’Anzhi e (a mo’ di sondaggio) Zenit e Fenerbahçe senza trovare il suo consenso o senza offrire la cifra adeguata, perché chi ha Sneijder non lo svende. Wes sta troppo bene a Milano, così come lady Yolanthe. E, soprattutto, Wesè fra i tanti «rapiti » da Strama. Quel feeling con Strama Con Stramaccioni c’è dialogo, sintonia, condivisione, c’è che alla fine del campionato passato il tecnico non metteva mai in discussione Wesley, c’è che i due parlano la stessa lingua, quella della qualità applicata al calcio. Wesley e Strama si sono sentiti anche durante il periodo di vacanza che l’olandese ha svolto prima a Ibiza e poi in Sardegna: nel giorno in cui Stramaccioni fece la sua prima conferenza stampa, i due si telefonarono una paio di volte per sistemare concetti di mercato con allegato un «Wes è il mio numero 10» di Strama. Poi è capitato che i due si siano scritti anche in coincidenza con l’arrivo a Pinzolo di Nagatomo. Il tecnico che manda una email a Sneijder dicendo che Yuto sta arrivando,  Sneijder che invia un sms al tecnico  scrivendo «allora fategli preparare un vassoio di sushi... ». Piccoli esempi: Wes nel mondo Inter ci sta alla grande. Dopo Mou, the Best E i motivi di questo sono svariati. Si parte proprio da Stramaccioni: al Trofeo Tim i due, prima o durante gli intervalli dei match, dialogavano e ridevano e si facevano battute proprio con Nagatomo  in mezzo. Per il tecnico, l’olandese ha recentemente avuto parole che non si regalano facilmente. «Credo che resterò all’Inter, anche perché mi trovo benissimo— ha detto il numero 10 a soccernews—ci saranno rinforzi sul mercato e c’è un  allenatore very good, molto bravo. Dopo Mourinho lui è sicuramente il migliore, e non lo dico perché è l’attuale allenato rema per il tipo di gioco che propone e perché porta entusiasmo». Il resto è appartenenza a un sistema che lui adora: se dovesse davvero restare — cosa certamente più probabile che no — sentirebbe come tanti la mancanza della Champions ma di certo la sua testa si è già sintonizzata sulla nuova avventura, quella di Europa League per la quale sta lavorando intensamente, da giorni, giorno dopo giorno e più di altri. Oggi in campo Wesley aveva le vacanze fissate fino al 20: significa che in quel giorno poteva stare ancora in panciolle, invece si è messo in macchina ed è andato ad Appiano Gentile a lavorare subito. Aveva voglia di  rimettersi subito in gruppo: corse (fatte anche durante le vacanze), palestra, compiti specifici, doppi allenamenti, viaggio a Bari per stare con la squadra, poi ancora allenamenti mattina e pomeriggio l’altro ieri e ieri. Carichissimo. Wes, questa sera, potrà davvero essere in campo: Strama e il dottor Combi de cideranno se impiegarlo da subito al «Sinigaglia». La percentuale che oggi nasca la quarta stagione di Wes in nerazzurro è altissima, e sarà probabilmente un «riscaldamento» per Celtic- Inter di sabato e soprattutto per la Prima di Europa League del 2 agosto (contro Hajduk o Skonto). Alta qualità Nello scacchiere variegato col quale Strama apparecchierà l’Inter, Sneijder sarà centrale: nel 4-2-3-1 sarà l’uomo appena dietro a Milito, nel 4-3-2-1 potrebbe affiancarsi a Palacio dietro al Principe, in caso di due punte e un trequartista sarà il trampolino qualitativo. Perché il concetto centrale è quello: con Milito, Palacio, Cou, forse Lucas o chi per lui e Sneijder, per Stramaccioni Inter vuol dire Alta Qualità. E Wes ne è il garante.
MATTEO DALLA VITE

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