venerdì 24 novembre 2017

Luis Alberto dà spettacolo L’EuroLazio non perde mai (la Gazzetta dello Sport)

Un gran destro al volo dello spagnolo: raggiunto il Vitesse,ma fallito il record dei 5 successi di fila. Tanto turnover pensando alla Fiorentina

La perla di Luis Alberto e poco altro. Ma va bene così. Perché la Lazio, già sicura non solo della qualificazione ma anche del primo posto, aveva davvero poco da chiedere alla partita col Vitesse. L’11 alla fine ha accontentato tutti: la squadra olandese che, dopo aver racimolato un solo punto nelle prime quattro gare, ha salvato in qualche modo la faccia col pari strappato sul campo della prima in classifica; ma pure la squadra di casa, il cui primo obiettivo era quello di affaticarsi il meno possibile (da qui la scelta di un turnover quasi totale), evitando però brutte figure.

Atalanta - Dea, we love you yeah! Cinque squilli all’Everton (La Gazzetta dello Sport)

Doppiette super per Cristante e Cornelius, a segno pure Gosens: splendida vittoria dell’Atalanta in casa Beatles e qualificazione storica

Il Fab Four è Bryan Cristante, maglia da lavoro numero 4 sulle spalle e piccone in mano, per infierire sui poveri resti di questo Everton. Più che Fab Four è l’Atalanta, che firma con lo spettacolo di 12 tiri nello specchio e cinque gol (più un rigore sbagliato) la sua prima vittoria in trasferta di questa stagione, ma soprattutto un’impresa storica in uno stadio storico: i 3.500 innamorati che ieri sera hanno cantato nel tempio inglese una notte indimenticabile hanno visto il primo successo italiano assoluto a Goodison Park. Mai si poteva pensare ad agosto, ai tempi di un sorteggio sinistro, che l’Atalanta si sarebbe qualificata per i sedicesimi di Europa League con una giornata di anticipo. E che fra due settimane si sarebbe giocata con il Lione il fondamentale primo posto nel girone in casa.

Spunta il Diavolo Bonucci shock, poi il Milan ritrova i gol (La Gazzetta dello Sport)

Andrè Silva e Cutrone divertono Kakà
Un pasticcio difensivo complica la pratica risolta poi con goleada. Austria Vienna troppo modesto. I rossoneri qualificatiegiàcerti del primo posto

Per alleviare le amarezze del campionato, il Milan si regala una piacevole serata di svago al Luna Park. Prima un giretto sul tunnel dell’orrore – con Bonucci che cicca il salvataggio sulla linea e permette il vantaggio ospite con Monschein – poi il tiro a segno