mercoledì 25 luglio 2012

NUOVA UNIONE In Comune l’ultimo vertice sognando ancora la serie D (Il Piccolo)


La linea di meta è lì, a un passo. E’ l’ultima azione della partita e la mischia spinge, spinge. Ma a questo punto non si accontenta solo della meta del pareggio, no, vuole provare a guadagnarsi la miglior posizione possibile per la trasformazione che vale la vittoria. Vittoria risicata, ma vittoria. Ecco, rubando le immagini dal mondo del rugby la situazione della rinascita della Nuova Triestina è proprio questa. La meta, la semplice meta di un ipotetico pareggio, è la conquista dell’Eccellenza. Di fatto, ci siamo. Si vuole però provare a ottenere qualcosa di più, la possibilità di far giocare la Nuova Triestina in serie D. E sarebbe la vittoria. Una vittoria di misura, ma pur sempre una vittoria. Questa sera l’incontro-bis tra gli investitori annunciati. C’è anche chi
interromperà le vacanze per esserci. Lunedì sera è emerso che i soldi per fare l’Eccellenza, tutto sommato, ci sono: nessuno li ha messi sul tavolo, sono promesse di pagamento, ma ci sono. Ora si tenta di fare qual cosina di più, si tenta l’impossibile per ripartire dalla serie D. Anche se siamo a fine luglio, e costruire una squadra non è facile: le società dilettanti il loro mercato lo hanno praticamente già fatto e finito, la prossima settimana incominciano i raduni. Insomma, costruire una squadra oggi non è affare da poco e anzi costerà anche di più perché chi vende vorrà approfittarne... Intanto però, aspettiamo questa sera la fumata, possibilmente
bianca.
Guido Barella

Raccolta dei tifosi, sfondato il tetto dei 20mila euro
Questa sera al Rocco la conferenza-dibattito organizzata dai Triestina club e dalla curva Furlan
Con la speranza di ricevere buone notizie sulla nascita della nuova Triestina, in modo da avere ulteriore materiale sul quale discutere, stasera la tifoseria alabardata si darà appuntamento nella conferenza-dibattito denominata «Un futuro per la nostra passione». La convention, organizzata dal Centro di coordinamento dei Triestina Club e dalla Curva Furlan, ma aperta ovviamente a tutti i sostenitori alabardati, avrà inizio alle 20.30 nella Sala Olimpia del Coni, all’interno della Gradinata Colaussi (si entrerà dal varco 21 dello Stadio Rocco, in via Macelli 5). Oltre che per confrontarsi, attraverso idee e proposte, sul futuro dell’intera tifoseria alabardata in questo momento di grande incertezza, la conferenza sarà un’altra occasione per rilanciare la sottoscrizione voluta dai tifosi in collaborazione con Il Piccolo per acquisire il marchio e il patrimonio storico della Triestina Calcio. Per tutta la serata, infatti, continuerà la raccolta fondi e a incentivarla ci sarà anche una vendita di sciarpe al prezzo di 15 euro l’una. Tutta la somma raccolta, verrà poi indirizzata alla sottoscrizione con l’intestazione “Della Triestina unici padroni”. Continua a pieno ritmo intanto la raccolta delle elargizioni per salvare il patrimonio storico. Questi i nomi dei sottoscrittori nelle giornate del 19 e 20 luglio. Ennio Lugnan 20, Giuliana Stepcich e Andrea Berginc 50, Giorgio Martin 20, FrancoUmer 50, Roberto- Trombin 50, Dario, Graziella, Alessandro,Fiorella Russiani 40, Uts Muggia ’87 200, Mario Covacich 20, GuidoBattistutta Derni 20, Mario Favento 20, Corrado Dudine 50, Tc Mule Albardate 400, Alessia Dapretto 15, Giovanna Tonetto 10, AlexDe Blasio 50, Nivea De Lorenzi 20, Lino e Irene Delezotti 25, Roberto Peugeot 50, Vottorio Francioli 100, Alida Bartole 10, Fulvio Medeot 20, Mario Radoslovic 25, Claudio Serli 200,Mauro Doimi200, Aurelio Sambughè 50, Luca Masto 10. L’incasso totale delle due giornate e di 1.735 euro. Il totale raccolto supera così quota ventimila assestandosi a 20.550 euro.
Antonello Rodio

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