mercoledì 18 luglio 2012

ALLARME MILAN Se n'è andata un'intera squadra, quando arriverà quella nuova? (La Gazzetta dello Sport)

E' sparito un'intero Milan
Ibra ufficiale al Psg: sono partiti in 12, si resiste per Binho Ma il futuro preoccupa Che squadra sarà?
La scritta che accoglie chi arriva al centro sportivo del Milan è la stessa della campagna abbonamenti 2012-13: AC Milan, in fondo all’anima per sempre tu. La parola
anima, però, è quella che turba i sonni del tifoso e anche dell’ambiente rossonero: il nuovo Milan non ha più la sua 
vecchia anima. Con l’addio ufficiale di Zlatan Ibrahimovic, che da oggi sarà un giocatore del Paris Saint Germain, se ne va un altro pezzo pregiato della galleria di campioni allestita negli ultimi anni da Adriano Galliani. Se ne va il dodicesimo giocatore della rosa che ha iniziato la stagione 2011-12. Una squadra intera più una riserva, impossibile non parlare di rivoluzione. Il vecchio Milan sta sparendo e quello futuro al momento è un’incognita: sono partiti Roma, Nesta, Zambrotta, Thiago Silva, Van Bommel, Gattuso, Seedorf, Aquilani, Merkel, Inzaghi (che aspetta l’Atalanta ma piace anche al Granada), Ibrahimovic e Maxi Lopez, e per adesso sono arrivati Gabriel, Acerbi, Montolivo, Constant e Traoré. E’ vero, c’è ancora un mese e mezzo di mercato, ma il confronto resta impietoso. E lo scetticismo è tanto. Troppi dietrofront «E’ finito un amore», sono state le parole di Mino Raiola per suggellare il sì a malincuore di Zlatan al Psg. Con lui se ne va anche la fotografia dell’ultimo Milan vincente. Per la prima volta in vita sua Ibrahimovic non sarebbe voluto andare via. Sia lui sia Thiago Silva sono rimasti spiazzati dalla retromarcia del club: prima blindati, poi messi sul mercato per esigenze di bilancio. Chi ha parlato con il difensore brasiliano lo descrive amareggiato per lo strano balletto rossonero: prima l’hanno dichiarato incedibile, poi gli hanno dato l’ok per trattare con il Psg, ma quando tutto era fatto il presidente Silvio Berlusconi ha cambiato idea: Thiago Silva non si vende più. Peccato che poi abbia fatto dietrofront di nuovo dopo avergli rinnovato il contratto e aumentato l’ingaggio (da 4 a 6 milioni di euro). I tormenti di Allegri Ibra e Thiago sono dispiaciuti e arrabbiati ma chi è rimasto è soprattutto preoccupato. Che Milan sarà adesso senza di loro e senza tutti i senatori? Chi potrà raccogliere  l’eredità lasciata dalla vecchia guardia, arriverà qualcuno in grado di colmare il vuoto lasciato dai due giocatori più importanti? Come ha raccontato Gennaro Gattuso, due cessioni così nello spogliatoio non possono non essere vissute come uno choc. «Io se fossi al posto dell’allenatore non dormirei la notte», ha detto Ringhio. Chissà se i sonni di Massimiliano Allegri sono davvero così agitati o se la fiducia in Galliani — finora sempre abilissimo a tirare fuori qualcosa fuori dal cilindro — gli consente di stare tranquillo. Di sicuro anche per il tecnico deve essere stata una sorpresa dover fare a meno dei due big, almeno a giudicare dalle sue dichiarazioni («Berlusconi mi ha assicurato che Ibra e Thiago non si muovono », ha ribadito più volte di recente).  Ed è impossibile pensare che il doppio addio non gli provochi qualche turbamento. Di sicuro i tifosi non sono tranquilli, sono delusi e arrabbiati dagli ultimi teatrini e avrebbero voluto più chiarezza da parte della società. Aggrappati a Binho Il nuovo Milan al momento è un’incognita. L’unica certezza sembra essere la permanenza di Robinho, che il Milan ha dichiarato incedibile. Ieri Gaetano Paolillo, che sta facendo l’intermediario tra il Santos e i rossoneri, è stato in sede con due emissari del club brasiliano. Hanno parlato un’ora circa ma Galliani al momento è stato inamovibile. Per ora, perché il mercato brasiliano chiude alle 18 di venerdì (mezzanotte in Italia) e quindi c’è ancora margine per parlarne. E se il Santos alzasse l’offerta potrebbe far vacillare il club rossonero. Sarebbe l’addio numero 13. Un altro pezzo dell’ultimo scudetto che se va.
FABIANA DELLA VALLE

1 commento:

  1. E' PROPRIO VERO..... SOLO DELUSIONE.....LA RABBIA E' FINITA.....

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